Les élèves du cours du mardi soir 19 heures, ont le plaisir de vous présenter la petite pièce de théâtre qu’ils ont écrite et qu’ils ont jouée à la fête de fin d’année de l’Alliance franco-italienne, le 24 mai 2013.

Ce travail de groupe nous a beaucoup apporté dans divers domaines :

– Civilisation italienne : Choix du thème en fonction d’un sujet représentatif de la vie quotidienne d’un italien. Il est vrai que beaucoup aiment le foot et que les italiens ont souvent l’habitude de se retrouver au bar avant de rentrer chez eux en fin de journée.

– Oral : Beaucoup de discussions (en italien bien sûr) pour arriver à un accord unanime sur le contenu des dialogues et pour attribuer les rôles de chacun.

– Écrit : Il est évident que le travail d’écriture a été important et l’intérêt, en fonction du thème choisi, était de trouver des tournures employées dans la vie de tous les jours.

– Renforcement de l’esprit de groupe : Absolument tout le monde a accepté de prendre un rôle et, finalement, après la représentation nous étions tous très contents de notre participation.

Même si nous mettons notre texte en musique, nous ne sommes pas tout-à-fait prêts pour jouer à La Fenice de Venise ou à La Scala de Milan mais nous y travaillons.

Maintenant, nous vous souhaitons bonne lecture de notre pièce et si vous arrivez à sourire en la lisant, notre objectif sera atteint.c

SCENA PRIMA (La storia)

Lettore 1 – Gianna, come ogni sera, dopo il lavoro, si ferma al « bar dei calciatori» a bere un bicchiere (almeno uno !) e passare un momento tranquilla prima di tornare a casa.

Lettore 2 – In questo bar, come il suo nome lo suggerisce, Enzo, il barista, come i clienti, vanno pazzi per il calcio, conoscono tutte le squadre e tutti i giocatori d’Italia. Non possono capire che a Gianna non interessi questo sport che appassiona tanto la stragrande maggioranza degli italiani.

Lettore 3 – Ogni giorno, la quasi totalità di quelli che sono nel bar la prendono in giro ma lei non se ne cura e gli altri si arrabbiano.

Lettore 4 – Prima di andare più avanti per sapere quello che si dicono, vi concediamo qualche minuto per immaginare che cosa succedera dopo o se vi piace di più, potete anche scambiare qualche parola con i vostri vicini riguardo alle vostre passioni.

Lettore 5 – Pensiamo che qui, abbiamo la stessa passione per l’Italia ma sicuramente non è la sola. Conosciamo almeno un ragazzo qui, che ha la passione della musica e in particolare della fisarmonica. Siamo sicuri che molti sono veramente appasionati da varie cose.

Lettore 6 – Non preoccupatevi, non vi chiederemo di venire qui per parlare, salvo se vi piace condividere la vostra passione con tutti noi.
Torniamo subito.

 

SCENA SECONDA

Enzo – Ciao Gianna, come va ?

Gianna – Piuttosto bene, grazie. Con questo caldo, puoi darmi una birra alla spina

Andrea – Gianna, hai guardato la partita ieri sera

Gianna – Perché perdere il mio tempo. E tutta una storia di soldi. È tutta scena !

Angela – Ma come fai a dire questo. Era una partita straordinaria. I giocatori sono stati bravissimi.

Martina – Eccome ! Era straordinaria ! Che ostinata che sei ! Non puoi parlare così poiché non guardi mai le partite. Cosa fai la sera a casa ?

Gianna – Approfitto della sera, per passare tempo con mio marito, il mio tesoro. Poi, Dormo ! perché ho un vero lavoro molto pesante, io. Non sto sempre a chiacchierare tutto il giorno come voi. Tu Enzo, invece di ascoltare queste stupidità, portami la birra che mi muoio di sete

Enzo – Non so ancora se te la porterò. Se mi darai il nome di un giocatore della Juve, si vedrà !

Daniele – Io posso fare un nome : Gianluigi Buffon

Enzo – Tu, Daniele, sei troppo bravo !

Daniele – Ho vinto, Enzo. Posso avere una spremuta d’arancia ?

Enzo – Certo, subito !

Gianna – Ed io, sto sempre ad aspettare la mia birra

Enzo – Tu, se invece di passare le serate stringendo tuo marito fra le braccia, ti interessassi un pò al calcio, saresti meno stupida.

Lettore – In fine, Enzo porta la birra a Gianna che la beve e va a casa a ritrovare il marito. Torniamo fra qualche minuto per la fine di questa storia.

 

SCENA TERZA

Lettore – L’indomani, Gianna torna al bar dei calciatori e come tutti i giorni gli altri parlano di calcio

Gianna – Buona sera a tutti !

Maria Teresa – Sei molto contenta. Non sei stanca stasera ?

Gianna – Sì, sì. Ma non fa niente sai. L’importante e che il mio tesoro sia molto innamorato di me ed io innamorata di lui. Dunque, tutto va bene.

Silvia – Nella tua vita, ci sono solo due cose : il marito ed il lavoro. Niente di più. Neppure il calcio, la passione di noi tutti, italiani.

Gianna – Scusa sai, ma non c’è solo il calcio nella vita. Enzo, con quest’umidità oggi, me lo porti un cappuccino ?

Enzo – Sì, certo, ma aspetta un momento !

Gianna – Perché dovrei sempre aspettare io ? Ho fretta di tornare a casa.

Cristiana – Ah sì, per guardare la partita in TV

(Tutti ridono dello scherzo di Cristiana e Enzo tira fuori una foto della tasca)

Enzo – Guarda questa foto Gianna – Lo conosci tu ?

Gianna – No, non lo conosco e non voglio sapere chi sia. Sarà uno di quelli che guadagnano tanti soldi : che vergogna ! E tutto questo solo per correre dietro un pallone !
Enzo, dammi piuttosto il cappuccino per favore.

Enzo – Aspetta ! Se invece di stare sempre fra le braccia di tuo marito, tu guardasssi un pò il calcio come tutti noi, conosceresti almeno un giocatore come Francesco Totti.

(Gianna tira fuori una foto della tasca)

Gianna – Enzo, guarda, e questo, sulla foto, lo conosci tu ?

Enzo – No, mai visto in vita mia !

Gianna – È l’amante di tua moglie. Se invece di stare ogni sera davanti alla TV per guardare il calcio, t’interessassi di più a tua moglie, forse non sarebbe successo. Salve a tutti ! Buona sera ! Ci vediamo !